Selvatica Associazione Culturale, in collaborazione con il Comune di Cotignola e la Scuola di Arti e Mestieri, promuove un ciclo di laboratori a pagamento rivolti agli adulti per valorizzare ed accrescere l’offerta di esperienze e linguaggi artistici diversificati, dalla grafica, alla pittura, alla ceramica, e che vanno ad integrarsi alla già presente e consolidata proposta annuale di cucito punk, cartapesta e illustrazione.

I corsi intensivi prevedono una quota di partecipazione e un numero di partecipanti adeguato ad ogni esperienza formativa.

“L’HO FATTO IO”( corso completo di tornio),  
con Luca Salmistraro e Marianna Bacchini, ceramisti.
19 e 20 marzo dalle 9.00 alle 13 e dalle 15 alle 18
Partecipanti : minimo 2, massimo 4.
Quota: 160 a persona

MINIMURALES, DOVE LA PITTURA DA CAVALLETTO INCONTRA IL MURO,
con Giovanni Lanzoni, artista e atelierista.
13 e 14 maggio dalle 20.00 alle 22.00.
Partecipanti: minimo 10 massimo 15.
Quota: 60 a persona.

MAPPE SENTIMENTALI
con Giorgia Valmorri, artista d’arte partecipata relazionale e arteterapeuta.
21 maggio dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, possibilità di pranzare insieme.
Partecipanti: minimo 6, massimo 15.
Quota: 70 euro a persona.

Per iscrizioni: mandare una mail a postaselvatica@gmail.com

DESCRIZIONE

CORSO COMPLETO DI TORNIO. Il corso si basa principalmente sulle tecniche di foggiatura al tornio, per realizzare forme (cilindro, ciotola) con le quali si possono costruire la maggior parte dei manufatti ceramici. Verranno inoltre affrontate le successive applicazioni (base, manici, beccucci) seguendo le fasi della produzione; forgiatura, rifinitura, essicazione e cottura.

MINIMURALES, DOVE LA PITTURA DA CAVALLETTO INCONTRA IL MURO. Partendo dal progetto “Dal museo al paesaggio”, questo corso vuole riportare e ridimensionare la tecnica del murale ad un lavoro di studio senza rinunciare ai materiali e alle tecniche tipiche della street art. I partecipanti (minimuralisti) avranno un frammento sul quale progettare il proprio minimurales e colori al quarzo con cui dipingere il proprio progetto.

MAPPE SENTIMENTALI. La mappa sentimentale è definita anche Geografia Emozionale. La Geografia Emozionale è un indirizzo di studi della geografia che analizza territori e paesaggi sulla base delle percezioni soggettive ed emotive degli individui e delle collettività che ne fruiscono stabilmente o temporaneamente. Una geografia delle emozioni non si scrive con lo spazio geometrico, inteso etimologicamente come “misura della Terra”, non si scrive con un elenco di dati, non è una geografia dei monumenti. Perché non prendere in considerazione le sensazioni? Una Geografia della soggettività? Questo lavoro è una esortazione all’arricchimento della propria esperienza sensoriale, è un invito a camminare ma senza una meta precisa.